Ventitrè chilometri separano Pontremoli da Aulla e, per uno strano scherzo del destino, lo stesso numero di punti separa le due compagini lunigianesi che si sfideranno domenica nel derby dei derby. “Non ci sarà storia”, penseranno molti.. e invece questo è ‘Il’ derby, non una semplice scampagnata domenicale e, come ben si sa, la dea bendata in questi scontri porge la sua mano spesso sulla fazione meno accreditata. Talvolta le motivazioni contano più degli effettivi valori che scendono in campo, ed è proprio su questo fattore che si baserà il confronto diretto tra gialloblù e neroverdi. E’ atteso il pubblico delle grandi occasioni sul “Lunezia” di Pontremoli, teatro perfetto per quello che tutti gli addetti ai lavori definiscono il match dell’anno. Se il titolo ormai non è più in discussione per i ragazzi del presidente Rizzi, dall’altra parte i neroverdi sono ancora in piena lotta play off, e vincere questa partita li rilancerebbe anche per la seconda posizione. Insomma, i presupposti per una sfida storica ci sono tutti, ed è per questo che abbiamo intervistato i due allenatori alla vigilia.
Mister, come sta la squadra?
Matteo- La nostra condizione psicofisica è ottimale, arriviamo da 6 risultati utili consecutivi. E’ cresciuta l’autostima ed ora possiamo ritagliarci un ruolo importante. Recuperiamo Trapani ma perdiamo Fialdini. Mancando a loro Spagnoli posso dire che siamo pari.
Giorgio- Siamo senza squalificati e questo ci conforta. Spero di recuperare Davide Tedeschi, fondamentale per il nostro schema tattico.
Quale sarà la trama della partita? Che avversario si aspetta?
Matteo- Il Lunigiana è una squadra che per otto undicesimi è rimasta quella dell’anno scorso, giocheranno col solito 4-3-3. Quest’anno sono stati bravi e fortunati, ma sono convinto che se avessi avuto anch’io tutti gli effettivi, sarei riuscito a vincere il campionato. Li rispettiamo ma non abbiamo nessuna paura, ci giochiamo la vittoria anche se il match è da tripla. La partita sarà decisa dagli episodi e vincerà chi sbaglierà meno.
Giorgio- L’avversario sarà come quello di tutte le domeniche, voglioso e deciso a fermare la capolista. Noi disputeremo la nostra partita come fatto fino ad ora, sperando ovviamente di avere la meglio.
Chi è la favorita?
Matteo- Sono loro i favoriti, i numeri parlano chiaro. Comunque resta una partita da tripla, anche se siamo cresciuti e ci credo fortemente. Giocheremo a testa alta, vogliamo e dobbiamo fare risultato.
Giorgio- Non penso che ci sia una favorita, anche se la classifica potrebbe dire il contrario. E’ un derby, perciò ogni risultato è possibile.
Quale giocatore toglierebbe all’avversario?
Matteo- Gliene toglierei più di uno, ma faccio due nomi: Santunione e Rovere. Sono ragazzi e giocatori straordinari.
Giorgio- Li conosco davvero poco, vanno bene tutti, non mi va di fare dei nomi.
Chi sarà l’uomo decisivo?
Matteo- Noi siamo uniti per vincere, loro hanno talmente tanta qualità che chiunque potrebbe estrarre la giocata decisiva. Anche sottotono con i loro soliti solisti (Musetti, Santunione, Petazzoni) possono spaccare la partita.
Giorgio- Penso che sarà il gruppo a decidere la partita, non si può nominare un solo giocatore.
Cosa significherebbe per voi vincere il derby?
Matteo- I punti a disposizione sono pesanti anche se il tempo per recuperare sta diminuendo. Siamo partiti sesti e con la mia gestione e ora abbiamo scalato 3 posizioni. Perdere sarebbe un dramma. Batterli avrebbe tanti risvolti, soprattutto per la nostra autostima in vista dei play off. Negli ultimi 5 derby, tra coppa e campionato, il Lunigiana ha sempre vinto, dobbiamo invertire il trend negativo.
Giorgio- 3 punti di più in campionato e avvicinarsi prepotentemente al traguardo finale. Voglio al più presto la matematica certezza della conquista del titolo. Ovviamente vincere, per il forte campanilismo, sarebbe una grande regalo per la società.
Cosa si aspetta per il proseguo della stagione?
Matteo- Il nostro obiettivo resta la conquista dei play off. Dobbiamo essere affamati e cattivi per mantenere questa posizione nella griglia degli spareggi. Per la prima volta in due anni l’Aullese infila 6 risultati utili, penso sia un buon biglietto da visita. Comunque fra un mese e mezzo si tireranno le somme.
Giorgio- L’obiettivo è arrivare in fondo da imbattuti, ci teniamo ai record, poi stapperemo lo champagne per festeggiare. Non ci nascondiamo, siamo vicini al titolo, ma dobbiamo continuare così e fare massima attenzione al derby.
Giorgio Chelotti allenatore Lunigiana
Matteo Gassani, allenatore dell’Aullese